giovedì 29 settembre 2011

il viaggio ... lento ... nell'arte di Marina Muzzi









MARINA MUZZI - "Viaggiolento" (olio su tela 50 x 70)
   
"VIAGGIOLENTO"
con il Cantastorie Biagio Accardi e l'Asina Genoveffa.

di Roberta Viggiani 


Il 15 Giugno si sono messi in cammino da Diamante il Cantastorie Biagio e l'Asina Genoveffa. Il viaggio ha circumnavigato il Pollino dell'Alto Tirreno Cosentino, e i due compagni di strada hanno attraversato i paesi posizionati alle falde di uno dei piu' caratteristici Parchi Nazionali della Calabria, esibendosi nei luoghi e nelle piazze che hanno accolto la loro arte e le loro intenzioni.
Un viaggio, racconta il Cantastorie, per sensibilizzare tutti noi a rallentare, tirare un freno aquesto progresso che crea falso benessere. E se vogliamo ridere, una denuncia anche controil caro benzina visto che l'asino va a erba!
Poche parole per buon intenditor!
Rallentare in questo momento storico e' necessario, dice Biagio, basta osservare tutto quelloche sta' accadendo nel mondo: dalle miopi guerre dei potenti per accaparrarsi quante piu' risorse possibili, al disastro della centrale nucleare Fukuschima, emblema della corsa sfrenata al progresso.
Mentre la terra ci comunica chiaramente che ha bisogno di prendere respiro, di tornare a ritmi piu' umani e naturali.
Per questo ha preso vita ViaggioLento. Un esempio, una predisposizione mentale, un altro modo di vedere le cose.
Per fare cio' che a me piace, continua Biagio, non per forza mi devo spostare in poche ore da Palermo a Milano e neanche e' detto che devo possedere un'auto per sentirmi realizzato.
Passo dopo passo, con la mia amica Genoveffa, calpestando terra e respirando polvere... realizzo sogni, faccio cio' che mi piace e mi sento vivo.
Cammino a piedi e percepisco di piu' sento il profumo del caprifoglio, se non fossi stato a piedi non avrei goduto del suo inebriante profumo.
ViaggioLento...
di Roberta Viggiani

Un'Eco di possibilità che parte da lontano.
Dietro le montagne della tua coscienza.
Un suono sordo che arriva alle tue orecchie portandosi dietro il fruscìo delle foglie e il rumore degli Zoccoli.
Zoccoli, Passi, Zoccoli, Passi...di genti che attendono risposta ed accompagnano il tempo scandendone con la zappa i secondi, con la penna i minuti, con la voce le ore, con il canto l'eternità.
Passi di genti che quelle risposte le agiscono con la semplicità del niente che, come un dono, sempre arriva per farsi aprire con lo sguardo.
I MIEI Passi, di donna, amante e amica che Raglia alla luna la sua Identità, per accorgerti alla fine, che solo nell'Amore ritrovi la tua Essenza.
                                                                                         IO-ooooooo IO-ooooooo IO-ooooooo


Una foto di un gruppo agricolo abitativo di "trulli" nei pressi di Ostuni, sulla via Appia, verso Otranto... Un Olivo secolare emblema della Puglia... 
E' l'occasione di un viaggio immaginario ideato dall'artista Marina Muzzi... Prendendo spunto da questa foto...
L'asina Genoveffa arriva dopo aver vagato dal Pollino... fino alle Murge basse... e di notte  trova  riparo e sollievo nei pressi dei trulli sotto un olivo secolare ...

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